Chiariamo il primo fraintendimento. Spesso in erboristeria, quando consiglio l’ Acido Ialuronico i clienti obiettano: ” Eh ma l’acido ialuronico è troppo aggressivo e poi con il sole non si può usare”. Si riferiscono erroneamente all’Acido Glicolico, un acido estratto dalla barbabietola, dalla canna da zucchero e dall’uva immatura che possiede un’efficace azione esfoliante. E’ perciò ampiamente utilizzato sia dai dermatologi sia dall’industria cosmetica ( in concentrazioni ridotte) per trattare macchie, cicatrici dell’acne, rughe.
L’ Acido Ialuronico è invece un componente naturale presente nel nostro tessuto connettivo, prodotto dal nostro stesso organismo e situato, nelle cartilagini, nei tendini, nell’ occhio, nell’ aorta e nel cordone ombelicale.
- nella pelle: partecipando alla sintesi del collagene e del tessuto connettivo ed essendo una molecola in grado di legare il 70% dell’acqua presente a livello cutaneo, contribuisce a mantenere la pelle idratata, liscia e tonica, contrastandone l’indebolimento e la formazione di rughe e zampe di gallina.
- nelle articolazioni: rappresenta il componente principale del liquido sinoviale che lubrifica le articolazioni e i tendini e nutre le cartilagini, risultando un prezioso alleato alla corretta funzionalità di tutti i movimenti quotidiani.
- nell’ occhio: costituisce la parte fondamentale dell’ umor vitreo, la parte gelatinosa e trasparente che riempe il bulbo oculare e incide sul processo visivo.
- nel cordone ombelicale: è presente nella gelatina di Wharton, la massa gelatinosa in cui sono immersi i vasi sanguigni che costituiscono il cordone e che assicurano il passaggio di sostanze vitali al feto ( il sangue ossigenato ed i nutrienti dalla placenta giungono al feto, mentre il sangue fetale ricco in anidride carbonica e cataboliti viene indirizzato verso la placenta). L’acido ialuronico e il collagene presenti nella gelatina di Wharton fanno sì che il cordone ombelicale resista a torsioni e stress meccanici, rendolo più flessibile.
- nelle pareti dell’aorta: qui la funzione principale è quello di contribuire all’ elasticistà delle pareti e di contrastare un loro sfinimento.
Con l’età e per le donne con l’arrivo della menopausa, il nostro organismo inizia a produrre sempre meno Acido Ialuronico, per cui, data l’importanza che riveste ai vari livelli visti poco sopra, si rivela necessaria una sua integrazione. Secondo una vasta letteratura scientifica è preferibile optare per una molecola di orgine vegetale anzichè animale (spesso viene utilizzato negli integratori un acido ialuronico ricavato da cartilagine di sterno di pollo o creste di gallo).
Erbamea propone un integratore di Acido Ialuronico di origine vegetale, ottenuto attraverso un processo biotecnologico di fermentazione, effettuato con l’uso di batteri. In capsule vegetali senza glutine, con assorbimento ed efficacia ottimali grazie alle tre frazioni di acido ialuronico di differente peso molecolare: basso, medio e alto.
Altro valido integratore è l‘Acido Ialuronico Active Complex di Planter’s che associa alle proprietà già menzionate dell’ Acido Ialuronico l’ efficacia elasticizzante e antiossidante di Collagene, vitamine , estratto di Mora e Coenzima Q10. Per contrastare lo stress ossidativo soprattutto a carico della pelle, prevenire e trattare rughe, perdita di elasticità e secchezza cutanea.
Per coadiuvare l’azione dell’integratore di Acido Ialuronico nella ricerca di una costante idratazione, tonicità e compatezza della pelle, L’Erbolario ha formulato una linea cosmetica completa, per viso e labbra, a base di Acido Ialuronico. Anche in questo caso si tratta di Acido Ialuronico di origine vegetale, ricavato da un procedimento biotecnologico, cioè da un processo fermentativo effettuato con l’ausilio di batteri lattici,non geneticamente modificati, su un substrato vegetale da Grano.
L’intera linea è formulata con frazioni di Acido Ialuronico di tre diversi pesi molecolari, perchè arrivi ai differenti livelli dell’epidermide.
- Acido Ialuronico ad alto peso molecolare: si ferma sulla superficie dell’epidermide e crea un film invisibile in grado di bloccare l’acqua in uscita e di limitarne l’evaporazione.
- Acido Ialuronico a medio peso molecolare: supera la barriera cutanea e fornisce alla pelle tutta l’acqua necessaria a preservarne elasticità, idratazione e bellezza.
- Acido Ialuronico a basso peso molecolare: si spinge in profondità nell’epidermide, fino a favorire la fisiologica produzione di Collagene, proteina destinata a preservare la densità e la compattezza cutanea.
La linea Acido Ialuronico a Tripla Azione L’ Erbolario comprende quattro cosmetici, che associano all’efficacia anti-age e super idratante dell’Acido Ialuronico, il potere cosmetico di sostanze vegetali funzionali come le Cellule Staminali da Rododendro alpino e l’ Olio di Ibisco. Le Cellule Staminali da Rododendro alpino svolgono una straordinaria azione anti-age e anti -disidratazione e rendono la pelle più resistente agli stress ambientali dovuti a vento, sole, escursioni termiche repentine, secchezza degli ambienti . La cute si manterrà morbida, fresca e vellutata. L’Olio di Ibisco esercita un’efficace azione emolliente, nutriente e compattante sul viso, mentre sulle labbra contrasta secchezza, rughette e segni d’espressione.
La linea comprende:
- Fluido Concentrato
- Crema per pelli miste e grasse
- Crema per pelli normali e secche
- Trattamento labbra anti-age.
Quando l’organismo inizia a produrre meno Acido Ialuronico, a discapito della nostra pelle e delle nostre articolazioni, è bene ricorrere innanzitutto ad un integratore vegetale e per potenziarne l’effetto antiage sul viso, contorno occhi e labbra, è utile adottare cosmetici che ne contengano una buona percentuale.
Conoscevi già l’Acido Ialuronico e la sua efficacia sul nostro organismo? Parlaci della tua esperienza!